By Cosimo Ceccuti – Chairman of the Fondazione Spadolini –

In the splendid rooms of the entity Cassa di Risparmio Firenze, in via Bufalini 6, a new library has opened in the heart of the city, a functional and modern library in a historical setting: that of Fondazione Biblioteche realized by Cassa di Risparmio di Firenze and Ente Cassa. A space of more than a thousand square meters, at the disposal of books and readers, with more than eight thousand volumes to be studied. These are of particular importance, received for purchase or donation. _DSC2861To the issues realized over the years by the Florentine Credit Institute born in 1829, editions of rather refined art, in 1990 the fund of Roberto Ridolfi has been added, including antique and authentic bibliographic rarities. In time, important collections of contemporary age were added, such as the ones of Ruggero Bazzani, Dino Pieraccioni (unforgettable expert in the world of study), of Reda, projected into the world of Georgofili, Francesco Margiotta Broglio, illuminating the relationship between the church and the state, and finally – a one of a kind collection – the library of Renzo De Felice, the historian of fascism. It was the desire of the great historic to create a study center on contemporary history, entrusting his books to the Cassa di Risparmio di Firenze, with the intent to unite them with the library of his friend and colleague Giovanni Spadolini, containing more than eighty thousand volumes, collections of periodicals, archival documents from the eighteenth century to present day. The goal was achieved. The collaboration between the Spadolini Nuova Antologia Foundation and Cassa di Risparmio di Firenze and the Ente Cassa is very tight: the library of Spadolini, at Pian dei Giullari, is open to the public since 1997 on the premises owned by the Cassa di Risparmio di Firenze, with an elegant and functional library equipped inside and licensed to be used by the Foundation. The very concept of “library” is shared: not only a place for reading, but also for dialogue, discussion and debate, a place to manufacture culture by promoting conferences, seminars and publications. Soon, the premises from via Bufalini of the Fondazione Biblioteche, chaired by Aureliano Benedetti, will also host the forty thousand volumes of Cesifin, funded by Alberto Predieri ranging from the eighteenth century onwards, with legal texts and much more. Saving book patrimonies in their entirety, making them available to scholars, promoting reading and education, particularly among young people, with reference to the historical memory and the serious reflection on issues and problems nowadays: this is the cultural operation, unique in its kind carried out by Fondazione Biblioteche that puts in the service of the city an incredible means of study and research. 

Italiano

Negli splendidi locali dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, in via Bufalini 6, si è aperta una nuova biblioteca nel cuore della città, moderna e funzionale in un ambiente storico: quella della Fondazione Biblioteche realizzata dalla Cassa di Risparmio di Firenze e dall’Ente Cassa. Più di mille metri quadri di spazio a disposizione dei libri e degli studiosi, oltre ottantamila i volumi consultabili. Si tratta di fondi di particolare importanza, pervenuti per acquisto o donazione. Alle edizioni realizzate nel corso degli anni dall’Istituto di credito fiorentino nato nel 1829, edizioni d’arte alquanto raffinate, si è aggiunto nel 1990 il fondo di Roberto Ridolfi, comprendente libri antichi e autentiche rarità bibliografiche.

Nel tempo si sono aggiunte importanti raccolte sull’età contemporanea come quelle di Ruggero Bazzani, Dino Pieraccioni (indimenticabile esperto del mondo della scuola), di Reda, proiettato nel mondo dei Georgofili, di Francesco Margiotta Broglio, illuminante sui rapporti fra Stato e Chiesa, ed infine – unica nel suo genere – la biblioteca di Renzo De Felice, lo storico del fascismo. Era desiderio del grande storico creare un centro di studi sulla storia contemporanea, affidando i suoi libri alla Cassa di Risparmio di Firenze, con l’intento di unirli alla biblioteca dell’amico e collega Giovanni Spadolini, ricca di oltre ottantamila volumi, raccolte di periodici, documenti d’archivio dal Settecento ai giorni nostri. Obiettivo raggiunto. La collaborazione fra la Fondazione Spadolini Nuova Antologia e la Cassa di Risparmio di Firenze e l’Ente è strettissima: la biblioteca di Spadolini, a Pian dei Giullari, è aperta al pubblico dal 1997 nei locali di proprietà della Cassa di Risparmio di Firenze, attrezzati a elegante e funzionale biblioteca e concessi in uso alla Fondazione. La stessa concezione della “biblioteca” è condivisa: non solo luogo di lettura, ma anche di dialogo, di confronto e di dibattito, di produzione della cultura attraverso la promozione di convegni, seminari e pubblicazioni. A breve i locali di via Bufalini della Fondazione Biblioteche, presieduta da Aureliano Benedetti, ospiteranno altresì i quarantamila volumi del Cesifin, col fondo di Alberto Predieri che spazia, coi testi giuridici e non solo, dal Settecento in avanti. Salvare patrimoni librari nella loro interezza, metterli a disposizione degli studiosi, promuovere la lettura e la formazione, specie dei giovani, col richiamo alla memoria storica e la seria riflessione su temi e problemi del nostro tempo: è questa l’operazione culturale, unica nel suo genere, portata avanti dalla Fondazione Biblioteche e che pone al servizio della città uno strumento di studi e ricerche formidabile.

Per informazioni:

www.bibliocrf.it