by Anna Balzani – Editor-in-chief
Twitter: @AnnaBalzani –

It was inaugurated, at Palazzo Pitti, on the occasion of Pitti Immagine Uomo 90, last June 14th, the photographic exhibition of KARL LAGERFELD – Visions of Fashion, curated by Eric Pfrunder and Gerhard Steidl aiming to cover, through about 200 images, Lagerfeld’s entire photographic career, proposing several unpublished shots. Stylist, photographer, publisher, designer, and director, Lagerfeld decided to get behind the lens of a camera in 1987, when he did his first job for Chanel, at the request of Eric Pfrunder, image director for the brand.

Karl Lagerfeld Self-portrait
Karl Lagerfeld Self-portrait

His passion for photography and for books transformed his campaigns into actual art books and at the same time, he continued to photograph for the most prestigious international magazines. Karl Lagerfeld affirms that “Photography, today, is an integral part of my life. For me, it is impossible to see life without the point of view of photography, the world and fashion through the lens of a camera. It allows me to maintain a critical distance in my every day’s work: it helps me more than I could have ever imagined”.

Linda Evangelista Homage to Jawlensky 2016 Karl Lagerfeld
Linda Evangelista Homage to Jawlensky 2016 Karl Lagerfeld

Visions of Fashion is an anthological project that celebrates the refined and eclectic photographic production of Karl Lagerfeld: snapshots and fashion shoots for the most important international fashion magazines, including the various international editions of Vogue, Harper’s Bazaar, Numéro and V Magazine and photos inspired by classical mythology, such as the series “Le Voyage d’Ulysse” and “Daphnis and Chloe”. The exhibition, starting from the staircase of the Moro, winds through the halls of the Palatine Gallery, the Sala Bianca (White Room) and the two Halls of the Apartments of Tapestries. And it was right there in the White Room that, in 1951, Italian fashion was born.

The photo exhibition dedicated to Karl Lagerfeld officially inaugurates a season of strategic cooperation between the Uffizi Gallery and the Centro di Firenze per la Moda Italiana with the goal of opening the Italian museum patrimony to fashion and also transform the Costume Gallery in Palazzo Pitti into the Museum of Fashion and Costume. The exhibition is produced by the Foundation Pitti Immagine Discovery and the Uffizi Gallery, with the support of the Centro di Firenze per la Moda Italiana and Pitti Immagine, also counting with the contribution of the Ministry of Economic Development and of the Agenzia ICE.

Since 1952, in the Sala Bianca of Palazzo Pitti, Giovanni Battista Giorgini has realized the first Italian high fashion shows. This enchanting place is closely related to the beginnings of the Made in Italy and its international recognition.

Italiano

Si è inaugurata a Palazzo Pitti in occasione di Pitti Immagine Uomo 90, lo scorso 14 giugno, la mostra fotografica KARL LAGERFELD – Visions of Fashion, curata da Eric Pfrunder e Gerhard Steidl che intende ripercorrere, attraverso circa 200 immagini, l’intera carriera fotografica di Lagerfeld, proponendo molti scatti inediti. Stilista, fotografo, editore, designer e regista, Lagerfeld ha deciso di mettersi dietro l’obiettivo nel 1987, quando ha realizzato il suo primo servizio per Chanel, su richiesta di Eric Pfrunder, direttore immagine della griffe.

Karl Lagerfeld Daphnis and Chloe
Karl Lagerfeld Daphnis and Chloe

La sua passione per la fotografia e per i libri ha trasformato le sue campagne in veri e propri art book e al tempo stesso ha continuato a fotografare per i più prestigiosi magazine internazionali. Karl Lagerfeld afferma che “La fotografia oggi è parte integrante della mia vita. Per me è impossibile vedere la vita senza lo sguardo della fotografia, il mondo e la moda attraverso l’obiettivo di una macchina fotografica. Mi permette di mantenere un distacco critico nel lavoro di tutti i giorni: mi aiuta più di quanto avessi mai potuto immaginare”.
Visions of Fashion è un progetto antologico che celebra la raffinata ed eclettica produzione fotografica di Karl Lagerfeld: scatti e servizi di moda pubblicati sui più importanti fashion magazine internazionali, tra i quali le diverse edizioni internazionali di Vogue, Harper’s Bazaar,  Numéro e V Magazine e foto ispirate alla mitologia classica, come le serie “Le Voyage d’Ulysse” e “Daphnis and Chloe”. La mostra, a partire dallo Scalone del Moro, si snoda attraverso le Sale della Galleria Palatina, la Sala Bianca e alle due Sale degli Appartamenti degli Arazzi. Ed è proprio nella Sala Bianca, che nel 1951, è nata la moda italiana.
Con la mostra fotografica dedicata a Karl Lagerfeld si inaugura ufficialmente una stagione di collaborazione strategica tra Gallerie degli Uffizi e il Centro di Firenze per la Moda Italiana con l’obiettivo di aprire il patrimonio museale italiano alla moda e di trasformare la Galleria del Costume di Palazzo Pitti in Museo della Moda e del costume. La mostra è prodotta da Fondazione Pitti Immagine Discovery e Gallerie degli Uffizi, con il supporto di Centro di Firenze per la Moda Italiana e Pitti Immagine, e il contributo di Ministero per lo Sviluppo Economico e Agenzia ICE.

Nella Sala Bianca di Palazzo Pitti, Giovanni Battista Giorgini, dal 1952, ha realizzato le prime sfilate d’alta moda italiana. Questo luogo suggestivo è strettamente legato agli esordi del Made in Italy ed al suo riconoscimento internazionale.