The exhibit named “Facciamo presto! Marche 2016 – 2017: tesori salvati, tesori da salvare”, curated by Gabriele Barucca, is open from 28th of March until 30th of July 2017 in Aula Magliabechiana in the Uffizi Gallery. It is a tribute paid to Marche region by the Uffizi Gallery which, thanks to the heritage of Vittoria della Rovere, maintains a strong historic ties with art collections of Marche and especially with Urbino. Also, there will be a collection of art coming from provinces and towns of Marche, in particular from province of Ascoli Piceno, Fermo and Macerata, which were severly affected by a terrible earthquake of August 24th 2016. A catastrophe which has partially destroyed or turned unusable some churches, palaces and museums where the artworks were held. So, it will be an exceptional opportunity to get to know the treasures of south inland of Marche region. The choice of displayed art-works intends to retrace a perfect path through the art history of these territories from the Middle Ages until the eighteenth century. The profits of the initiative will be donated to the reconstruction of the monuments which were affected by the earthquake. Together with the Uffizi Gallery the Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche and the Segretariato Regionale Mibact per le Marche are the promoters of the exhibition.

Italiano

La mostra dal titolo “Facciamo presto! Marche 2016 – 2017: tesori salvati, tesori da salvare”, a cura di Gabriele Barucca, visitabile dal 28 marzo al 30 luglio 2017 nell’Aula Magliabechiana degli Uffizi, rappresenta un omaggio alle Marche da parte delle Gallerie degli Uffizi che, grazie all’eredità di Vittoria della Rovere, mantengono un forte legame storico con le collezioni artistiche marchigiane e, in particolare, urbinati. Sarà in mostra anche una selezione di capolavori provenienti dai paesi e dalle cittadine delle Marche, in particolare dalle province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata, duramente colpite dal terribile terremoto del 24 agosto 2016 che ha semidistrutto o reso inagibili le chiese, i palazzi ed i musei dove le opere erano custodite. Sarà quindi un’occasione eccezionale per far conoscere i tesori dell’entroterra marchigiano meridionale e la scelta delle opere esposte intende ripercorrere sinteticamente un ideale percorso nella storia dell’arte di questi territori a partire dal Medioevo e fino al XVIII secolo. I proventi dell’iniziativa verranno destinati per la ricostruzione dei monumenti colpiti dal sisma. Sono promotori della mostra, insieme alle Gallerie degli Uffizi, la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche e il Segretariato Regionale Mibact per le Marche.