Dal 24 novembre al 10 dicembre 2017 nella Saletta delle Esposizioni dell’Accademia delle Arti del Disegno, in via Orsanmichele n.4, a Firenze, saranno esposte venti opere del pittore Luciano Berruti. Nato ad Asti, dove risiede tutt’oggi, Berruti si è avvicinato alla pittura negli anni Settanta, praticandola in maniera assidua e da sempre anche la sua attività professionale è legata al mondo del colore. Ad Asti tutti conoscono il suo negozio di abbigliamento e la sua esperienza nel settore della maglieria, di cui predilige la lavorazione in cashmere. È grazie all’esperienza maturata in questo settore che Berruti ha affinato la sua innata sensibilità cromatica, tanto da riuscire a creare originali sfumature e preziose tonalità con il filato pregiato di pelo di capra hircus, creazioni molto apprezzate tanto da importanti case di moda come Ermenegildo Zegna e Dunhill of London quanto da stilisti del calibro di Krizia, Valentino e Donna Karan.

Artista dei sentimenti e delle impressioni, poeta del colore e sognatore, attraverso i suoi dubbi e le sue inquietudini, Berruti riesce a cogliere l’essenza segreta delle cose, portando alla luce la forza rivelatrice e salvifica della pittura. Nel corso degli anni ha soggiornato nelle più importanti città d’arte italiane ed estere, da Parigi a Londra, da Firenze a Roma e Venezia, e ogni luogo e suggestione è confluito nelle sue tele, mescolandosi in un equilibrato rapporto osmotico con altre emozioni, quelle della sua terra, delle sue colline, degli stretti vicoli di Asti.

www.lucianoberruti.it