In seguito alla nascita del Centro Studi Luigi Dallapiccola e alla stretta collaborazione del nuovo organismo con il Maggio Musicale Fiorentino è nato “Dallapiccola torna in città”, che con i suoi 3 eventi al Maggio e i 40 appuntamenti in città rappresenta un vero festival nel festival. Un tributo che l’Italia deve al suo più importante compositore del Novecento e che poteva nascere solo a Firenze, sua città di adozione, dove il Conservatorio di Musica “Luigi Cherubini” è stato la sua casa per quarant’anni, e dove si è sviluppata tutta la sua carriera di compositore dalla prima edizione del Maggio fino a questa LXXXI edizione. Dopo oltre trent’anni di dedizione assoluta all’opera di Luigi Dallapiccola, che ho imparato a frequentare e amare da musicista e da musicologo, scrivo queste righe con vivo orgoglio. Con “Dallapiccola torna in città”, torna sul palcoscenico del Maggio e delle maggiori istituzioni cittadine una straordinaria traversata musicale del Novecento.

Al Maggio, intorno all’opera Il Prigioniero, sono programmati due eventi: il primo sarà un Concerto monografico interamente dedicato a Dallapiccola (il primo a lui dedicato nella storia del Maggio) che ripercorrerà il suo magistero attraverso il repertorio vocale, profano e sacro, con Susanna Rigacci soprano e con me alla guida dei Cameristi del Maggio Musicale Fiorentino; il secondo appuntamento ci vedrà impegnati in una Giornata di studi dall’emblematico titolo “Il Novecento di Luigi Dallapiccola. Riflessioni sul tempo di guerra con musica, immagini e parole”. Inoltre 40 appuntamenti in città organizzati nelle più importanti istituzioni fiorentine faranno sì che nei prossimi mesi tutta la città si unisca in questo progetto legato alla figura di Dallapiccola, facendo così rivivere uno dei più grandi compositori italiani del Novecento insieme alla sua imprescindibile eredità musicale, morale e civile.

ENGLISH
Dallapiccola Renaissance

Following the birth of the Centro Studi Luigi Dallapiccola and thanks to the close cooperation of this new institution with the Maggio Musicale Fiorentino, “Dallapiccola back in town” with a great initiative that includes 3 events at the Teatro del Maggio and 40 events around the city. It is a tribute to Italy’s 20th century most important composer and could only take place here in Florence, his city of adoption, where the “Luigi Cherubini” Music Conservatory was his home for forty years, and where he developed his entire career as a composer from the first edition of the Maggio Musicale Fiorentino up to this LXXXI edition. After more than thirty years of dedication to the work of Luigi Dallapiccola, whom I learned to admire as a musician and musicologist, I am proud of writing these words. With “Dallapiccola back in town”, an extraordinary musical journey in the twentieth century will be on stage at the Teatro del Maggio and major city institutions.

At the Theater two events are planned around the opera Il Prigioniero: the first will be a monographic concert entirely dedicated to Dallapiccola (the first monographic concert dedicated to him in the history of the Theater) and will retrace his teachings through vocal, profane and sacred repertoires, with Susanna Rigacci as soprano and me directing the Musicians of the Maggio Musicale Fiorentino. The second event will engage us in a study day by the emblematic title of Luigi Dallapiccola’s twentieth century. Reflections on wartime with music, images and words. Moreover, the 40 events organized by the most important Florentine institutions will bring together the whole city to join in this great collective project linked to the figure of Dallapiccola, celebrating one of Italy’s greatest composers of the twentieth century together with his inescapable musical, moral and civil heritage.

Per informazioni
www.centrostudidallapiccola.it