Lo scultore cinese Li Xiang Qun L’“Artista più influente della Cina 2018” è stato protagonista a Firenze in occasione del 54° Premio Internazionale “Le Muse”

Sabato 1 giugno 2019 nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, a Firenze, alla presenza delle maggiori autorità civili, militari e religiose e di un numerosissimo pubblico proveniente da tante parti del mondo, è stato solennemente consegnato il Premio Internazionale “Le Muse”. Fondato da Giuliana Plastino Fiumicelli nel 1965, quando Sindaco di Firenze era Giorgio La Pira, da allora il Premio “Le Muse” si è consolidato divenendo sempre più prestigioso e testimonia il valore di professionisti nell’ambito delle Lettere, delle Arti, delle Scienze, del Cinema e della Televisione.
Tra gli illustri premiati degli anni precedenti ci piace ricordare Salvatore Quasimodo, Eduardo De Filippo, Herny Moore, Vittorio De Sica, Giacomo Manzù, Maria Callas, Renata Tebaldi, Andrea Bocelli, Luigi Comencini, Carla Fracci, Nino Manfredi, Alberto Sordi, Ingrid Bergman, Marc Chagall, Laurence Olivier, Peter O’Toole, Mario Luzi, Uto Ughi, Alain Delon, Sophia Loren, Pippo Baudo, Zubin Metha, Carlo Verdone, Stefania Sandrelli, Milly Carlucci, Aurelio De Laurentiis, Ornella Muti, Giorgio Albertazzi, Lorella Cuccarini, Isabella Ferrari, Choichiro Motoyama, Gabriele Lavia, Giovanni Veronesi, Federico Maria Sardelli, Lino Banfi, Wang Hongjian, Marisa Laurito. Durante la cinquantaquattresima edizione del premio, con il patrocinio della Regione Toscana e del Comune di Firenze, sono entrati a far parte dell’Accademia Internazionale “Le Muse”, Giuseppe Solimene (Vice Questore Vicario Firenze), Enrico Vitali Casanuova (Avvocato, Scrittore e Console onorario di El Salvador), Gualserio Zamperini (Imprenditore e Console onorario della Tunisia), mentre tra i premiati, insieme a Pippo Zeffirelli, Antonio Giovannini, Mario Ancillotti, Fulvio Conti, Giuseppe Picone, Franco Buffoni, Stefano Mancuso, Riccardo Bruscagli, Ottavia Piccolo, Elisa Isoardi, Sonia Bergamasco, ha ricevuto il prestigioso riconoscimento anche lo scultore cinese Li Xiang Qun, nominato “Artista più influente della Cina nel 2018”. Li Xiang Qun è nato nel 1961 a Harbin, capoluogo dell’Heilongjiang, la provincia più a nord della Cina.
Dopo il diploma all’Accademia di Belle Arti di Luxun nel 1982, è stato invitato a restare come professore; dal 1990 al 2000 ha lavorato all’Istituto di ricerca sulla scultura della Central Academy of Fine Arts e attualmente è presidente dell’Accademia di Belle Arti di Luxun, Vicepresidente dell’Associazione degli Artisti Cinesi, membro della Federazione cinese dei circoli letterari e artistici, Professore e supervisore di dottorandi presso l’Accademia di Arte e Design dell’Università di Tsinghua e presso l’Università di Dongbei. Li Xiang Qun è uno dei membri principali del programma statale cinese di supporto ai talenti nazionali di alto livello, è stato insignito del titolo nazionale di professionista in ambito artistico e letterario dal Ministero della pubblicità e della propaganda cinese ed ha ricevuto una menzione speciale dal Consiglio di Stato. Li Xiang Qun è uno dei maestri dell’arte cinese contemporanea e con il suo forte fascino artistico è impegnato nell’integrare il concetto di “nuovo umanesimo” nel suo lavoro. I personaggi da lui ritratti scuotono e commuovono gli animi delle persone, registrano la storia e la proseguono. Molte delle sue opere sono nella collezione di importantissime istituzioni cinesi, nel Museo Nazionale d’Arte, nel Museo di Letteratura moderna cinese, nel Museo Nazionale e nel Comitato Olimpico Internazionale. Nel 2016 la sua opera “I Quattro Maestri della Dinastia Yun” è stata acquistata dal Museo della Città Proibita. Alcuni suoi lavori hanno vinto il premio speciale e il primo premio nella National Sports Arts Exhibition, la menzione d’onore nella seconda Mostra Nazionale delle Sculture, il miglior premio alla British Portrait Statues Annual Exhibition Freakley e il Premio Pangolin. Li Xiang Qun ha vinto anche il premio della Taylor Foundation. Nel 2012 ha realizzato la sua mostra personale “Walking” nel Museo Nazionale d’Arte della Cina a Pechino e nel 2016 la mostra “City vs. Phenomenon” nel Museo della Città Proibita.
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Chinese Sculptor Li Xiang Qun
The “2018 Most Influential Chinese Artist” was among the protagonists for the 54th International Award “Le Muse” in Florence
On Saturday June 1 2019, at the Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio, Florence, the International Award “Le Muse” was solemnly awarded in the presence of the main civil, military and religious authorities, and a copious international public. First established by Giuliana Plastino Fiumicelli in 1965, when Giorgio La Pira was the major of Florence, since then the “Le Muse” Award has been consolidated, gaining prestige and becoming a testimony to the value of professionals in the fields of Literature, Arts, Science, Cinema and Television.
Among the previous eminent winners, we recall Salvatore Quasimodo, Eduardo De Filippo, Herny Moore, Vittorio De Sica, Giacomo Manzù, Maria Callas, Renata Tebaldi, Andrea Bocelli, Luigi Comencini, Carla Fracci, Nino Manfredi, Alberto Sordi, Ingrid Bergman, Marc Chagall, Laurence Olivier, Peter O’Toole, Mario Luzi, Uto Ughi, Alain Delon, Sophia Loren, Pippo Baudo, Zubin Metha, Carlo Verdone, Stefania Sandrelli, Milly Carlucci, Aurelio De Laurentiis, Ornella Muti, Giorgio Albertazzi, Lorella Cuccarini, Isabella Ferrari, Choichiro Motoyama, Gabriele Lavia, Giovanni Veronesi, Federico Maria Sardelli, Lino Banfi, Wang Hongjian, Marisa Laurito. During the 54th edition of the award, with the backing of the Tuscan Region and of the City of Florence, the International Academy “Le Muse” welcomed the likes of Giuseppe Solimene (Vice Police Commissioner Vicarious of Florence), Enrico Vitali Casanuova (Lawyer, Writer and Honorary Consul of El Salvador), Gualserio Zamperini (Entrepreneur and Honorary Consul of Tunisia), and among the awarded, along with Pippo Zeffirelli, Antonio Giovannini, Mario Ancillotti, Fulvio Conti, Giuseppe Picone, Franco Buffoni, Stefano Mancuso, Riccardo Bruscagli, Ottavia Piccolo, Elisa Isoardi, Sonia Bergamasco, was Chinese sculptor Li Xiang Qun who was awarded the prestigious recognition as “2018 Most Influential Chinese Artist.” Li Xiang Qun was born in 1961, in Harbin, the capital of Heilongjiang, the most northern province of China. After his degree at the Academy of Fine Arts in Luxun in 1982, he was invited to stay as a professor; from 1990 to 2000, he worked at the Institute for research on sculpture of the Central Academy of Fine Arts, and is currently the president of the Academy of Fine Arts in Luxun, Vice President of the Association of Chinese Artists, member of the Chinese Federation of literary and artistic clubs, Professor and PhD supervisor at the Academy of Art and Design of the University of Tsinghua and at the University of Dongbei.
Li Xiang Qun is one of the main members of the Chinese state program for the support of high-level national talents, he has been honoured with the national title of professional in the arts and literary fields by the Ministry of Chinese publicity and propaganda, and has received a special mention by the State Council. Li Xiang Qun is one of the masters of Chinese contemporary art and through his strong artistic charm he is committed to integrate the concept of “new humanism” in his work. The subjects he portrays rattle and move the souls of the viewer, recording and enduring history. Many of his works are part of very important collections of Chinese institutions, at the National Art Museum, at the Museum of Modern Chinese Literature, at the National Museum, and at the International Olympic Committee. In 2016 his work “The Four Maestros of the Yun Dynasty” was purchased by the Museum of the Forbidden City. Some of his works have been awarded with the special prize and the first place at the National Sports Arts Exhibition, the mention of honour at the second National Show of Sculpture, the first prize at the British Portrait Statues Annual Exhibition Freakley and the Pangolin Award. Li Xiang Qun also won the Taylor Foundation award. In 2012 he realised his personal show “Walking” at the Museum of National Art of China, in Beijing, and in 2016 the show titled “City vs. Phenomenon” at the Museum of the Forbidden City.
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