La mostra è dedicata al sommo poeta e al suo legame con le istituzioni civiche fiorentine nell’anno in cui ricorre il settecentenario della morte (1321-2021). Negli anni Ottanta del Trecento, Dante, riabilitato in città e celebrato per la sua opera, viene individuato fra gli esempi di virtù da raffigurare in un ciclo dipinto all’interno di Palazzo Vecchio: ventidue uomini illustri della storia, emblemi di alti valori etici e politici.