Dal 1823 l’Educandato Statale SS. Annunziata accoglie ragazze da tutta Italia e dall’estero con un programma di residenzialità (Convitto) e semi-residenzialità (Semiconvitto) associato ad un’offerta formativa ampia e articolata per la Scuola Secondaria di Primo e Secondo Grado. Una tradizione prestigiosa, a livello nazionale e internazionale, che rende unica la nostra istituzione educativa rispetto a tutte le altre del territorio fiorentino. La realizzazione dell’Educandato Statale SS. Annunziata si deve al più illustre dei liberali toscani del primo ottocento, il marchese Gino Capponi, convinto che nell’educazione fosse riposto il segreto della civiltà dei popoli, del loro risveglio alla coscienza civile e politica e del loro benessere economico. Le convittrici hanno così l’opportunità di vivere in un luogo di rara bellezza, che dal 2013 è stato nominato patrimonio mondiale dell’umanità dall’UNESCO, e tutti i nostri studenti hanno la possibilità di formarsi in un ambiente ben organizzato, dove le attività esperite sono di grande qualità. Ci rende orgogliosi che il nostro sistema formativo sia incentrato sia sugli aspetti educativo-didattici sia su quelli socio-affettivi, indispensabili per favorire un armonioso sviluppo della personalità di ciascuno. Gli studenti e le studentesse hanno l’opportunità di crescere sperimentando la convivenza democratica, il dialogo, il confronto costruttivo, la cultura, la creatività e la socializzazione, affinché siano in grado di inserirsi in modo consapevole e responsabile nella vita sociale. Inoltre partecipano a molte iniziative e incontri di approfondimento promossi dall’istituto con importanti personalità della vita politica, culturale e sociale, italiana e internazionale. Il covid-19 ha rallentato la possibilità di organizzare momenti d’incontro, ma non appena è stato possibile e nel rispetto delle vigenti normative sanitarie, sono riprese alcune attività, prima da remoto e successivamente in presenza, e così la macchina del Poggio Imperiale si è rimessa in moto. Tra le iniziative organizzate voglio ricordare il seminario online del 30 novembre 2020 con la partecipazione di Amnesty International e moderato dal giornalista Paolo Ermini, in occasione dei 234 anni dall’emanazione del codice “leopoldino”, che il 30 novembre 1786 ha abolito la pena di morte e di tortura in Toscana, e che venne firmato proprio nella Villa del Poggio Imperiale, in una sala dell’area museale che affaccia sul giardino all’italiana. Inoltre, sabato 22 maggio 2021 è stata una giornata ricca di emozioni per le nostre studentesse. Essere donna deve essere un punto di forza per raggiungere i più alti obiettivi personali e professionali. È ciò che testimonia ogni anno il premio “Il Poggio”, del quale vengono insignite donne che si distinguono negli ambiti più diversi con passione, tenacia, studio e determinazione. L’edizione 2021 ha visto protagoniste la consorte supplente del Presidente della Repubblica, Laura Mattarella (sezione politica), la direttrice del quotidiano La Nazione, Agnese Pini (sezione giornalismo), l’allenatrice della nazionale femminile di calcio Mirella Bertolini (sezione sport), la direttrice della Biennale di Venezia Cecilia Alamanni (sezione cultura), la stilista Miuccia Prada (sezione moda), l’immunologa Antonella Viola (sezione università), l’astrobiologa Teresa Fornaro (sezione scienza), e alcune sezioni speciali (donna dell’anno) con la Vicepresidente degli Stati Uniti, Kamala Harris, e la Presidente della Commissione Europea, Ursula Von der Leyen, e la conduttrice Maria De Filippi (sezione spettacolo).

ENGLISH
The SS. Annunziata State Boarding School. A unique school in the Florentine territory, since 1823

Since 1823, the SS. Annunziata State Boarding School welcomes girls from Italy and abroad with residential (boarding school) and semi-residential programs (half-boarding school) coupled with a broad and structured educational offer for secondary schools of first and second level. A prestigious tradition, both national and international, that makes our educational institution unique compared to all the others of the Florentine territory. The realization of the SS. Annunziata State Boarding School is owed to the most prominent of Tuscan liberals of the early 19th century, the Marquis Gino Capponi, who was convinced that in education one could find the secret of civilizations, of their wakening to civil and political conscience and of their financial wellbeing. Therefore, the boarders have the chance of living in a place of rare beauty, which in 2013 became a UNESCO World Heritage site, and all our students have the opportunity of learning in a well-organized environment, with a series of high-quality activities. It makes us proud that our education system is focused both on educative-didactic aspects as well as socio-affective ones, which is essential in favouring a harmonious development of individual personalities. Students have the opportunity of growing by grappling with a democratic coexistence, dialogue, constructive debate, culture, creativity, and socialization, so that they are free to enter social life consciously and responsibly. Moreover, they participate in many initiatives and in-depth meetings promoted by the institute with important personalities from the political, cultural, and social spheres, both Italian and international. Covid-19 has slowed down the possibility of organizing such moments, however, as soon as it was possible and in the respect of the current sanitary norms, some activities have picked up, first remotely and then in presence, and so the Poggio Imperiale machine is back up and running. Among the initiatives that have been organized, I wish to recall that of the online seminar of November 30, 2020, with the participation of Amnesty International and moderated by the journalist Paolo Ermini, in occasion of the 234 years since the emanation of the “Leopoldine” code, which, on November 30, 1786, abolished the death and torture penalty in Tuscany, and which, in fact, was signed at the very Villa del Poggio Imperiale, in a room of the museum area, facing the Italian garden.
Furthermore, Saturday, May 22, 2021, was a day rich of emotions for our female students. Being a woman must be a strength to reach the highest personal and professional goals. This is testified every year by the “Il Poggio” prize, awarded to women who show acumen in their respective fields with passion, tenacity, research, and determination. The protagonists of the 2021 edition were the President of the Republic’s consort, Laura Mattarella (political section), the Director of the newspaper La Nazione, Agnese Pini (journalism section), the coach of the women’s national football team Mirella Bertolini (sports section), the Director of the Venice Biennial Cecilia Alamanni (culture section), the stylist Miuccia Prada (fashion section), the immunologist Antonella Viola (university section), the astrobiologist Teresa Fornaro (science section), and other special sections (woman of the year) with the Vice-President of the United States, Kamala Harris, the President of the EU Committee, Ursula Von der Leyen, and the TV host Maria De Filippi (entertainment section).