Da sempre sono convinto che la cultura sia chiamata a svolgere un ruolo fondamentale nella costruzione del senso civico: essa costituisce il fondamento della società. È sentimento di appartenenza e di comunità solidale, per questo motivo ho sempre creduto e sostenuto che la cultura debba uscire dai salotti per raggiungere nuovi spazi. Nel 2018, insieme ai miei soci, abbiamo pensato e creato “Villa Vittoria”, un progetto che si è consolidato per dare vita ad una nuova realtà nel panorama fiorentino nella quale coniugare bellezza, armonia, buona musica, buon cibo, e realizzando un connubio tra intrattenimento e cultura. Dimostrare con i fatti che la vita sociale ha molteplici aspetti, deve circolare, si deve mescolare, vivere e fare vivere. Solo alimentandosi le une con le altre esse contribuiscono alla vita comune, cioè a creare cultura. Da qui nasce “Villa Vittoria Cultura”, innovativa kermesse in cui convivono eventi culturali, esposizioni artistiche, presentazioni di libri e musica dal vivo. Una sorta di Versiliana in stile fiorentino che nell’estate dello scorso anno ha riscosso grande successo di pubblico e che ha ospitato diciassette presentazioni di libri: da giugno a settembre, autori di diversa provenienza, tematiche sempre nuove, dalla letteratura alla poesia, dalla narrativa alla celebrazione dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, dalla famiglia Medici al cinema, allo sport, case editrici conosciute e meno note. Non è stato semplice realizzare il progetto e non è semplice fare impresa in un periodo storico come quello attuale. Tuttavia credo che chi fa l’imprenditore debba avere la capacità di immaginare il futuro, non soffermandosi sui problemi del presente. Adesso ci apprestiamo a iniziare la stagione 2022 con una ricca programmazione culturale frutto della prestigiosa collaborazione con due nuovi partners: Firenze Fiera con il suo Presidente, il Dott. Lorenzo Becattini, e la Fondazione Spadolini Nuova Antologia con il suo Presidente, il Prof. Cosimo Ceccuti. In futuro vorremmo ampliare ulteriormente anche la proposta espositiva con mostre d’importanti artisti negli ampi spazi del giardino, facendo di Villa Vittoria un luogo delle arti a tutto tondo. Firenze è una città straordinaria, molto amata nel mondo, conosciuta per la sua grande storia che ci rende orgogliosi di poterla vivere. Dobbiamo guardare verso il nuovo, con visione, con la creatività che contraddistingue noi italiani. Villa Vittoria Cultura si apre al pubblico, in un luogo speciale, per ripartire tutti insieme e godere di un rinnovato entusiasmo.

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VILLA VITTORIA CULTURE

I’ve always been a fond believer that culture is called to play a fundamental role in developing a sense of civic duty: it constitutes the foundation of society. It’s a feeling of belonging and of communal solidarity, thus I always held and supported the idea that culture must leave salons to reach new spaces. In 2018, together with my partners, we conceived and created “Villa Vittoria”, a project consolidated to give room to a new reality of the Florentine scene, one that combines beauty, harmony, good music, good food, bridging entertainment with culture. The goal was to demonstrate through facts that social life has multiple facets, and how it must be circular, mix, live and let live. Only by feeding one with the other do they contribute to daily life, creating culture. Thus, we created “Villa Vittoria Cultura”, an innovative event that combines cultural events, art shows, books presentations, and live music. A sort of Versiliana in Florentine style that last summer was welcomed by the public with great success and hosted seventeen book presentations: from June to September, authors from different places, with always new themes, from literature to poetry, from narrative to the celebration of the 700 years since Dante Alighieri’s death, from the Medici family to cinema, sport, more and less renown publishing houses. It wasn’t always easy to realize the project and it’s not simple to create business opportunities in times like these. However, I believe that an entrepreneur must always imagine the future, and not dwell on the problems of the present. We are ready to begin the 2022 season with a rich cultural schedule, fruit of the prestigious collaboration of two new partners: Firenze Fiera and its president, Dott. Lorenzo Beccattini, and the Fondazione Spadolini Nuova Antologia and its president, Prof. Cosimo Ceccuti. In the future, we’d like to further enrich the exhibition program with shows of the works by important artists in the garden spaces, turning Villa Vittoria in a 360º place of the arts. Florence is an extraordinary city, beloved all over the world, known for its great history, which we’re proud to experience. Today we must look at the new, with vision, with that distinctive creativity of us Italians. Villa Vittoria Cultura opens to the public, in a special place, to restart all together and enjoy a sense of renewed enthusiasm.