Chef Vito Mollica non se n’era mai realmente andato da Firenze. Anche quando era a Dubai, alla guida del primo “Chic Nonna” del gruppo Mine & Yours, qualcosa di lui era rimasto saldamente ancorato al capoluogo toscano. Il suo ristorante è tra i più visitati nel panorama fiorentino del fine dining e, non a caso, l’obiettivo della struttura – sia “Chic Nonna” che “Salotto Portinari bar & bistrot” – era diventare un luogo “vissuto” dai fiorentini. Conclusi i lavori di ristrutturazione, i 55 coperti del ristorante di Palazzo Portinari Salviati hanno come valore aggiunto i suoi splendidi interni: nelle cinque sale convivono Rinascimento fiorentino e design (pensiamo alle sculture contemporanee di Helidon Xhixha che coesistono in armonia con gli affreschi cinquecenteschi di Alessandro Allori). Il focus è ovviamente sulla cucina di Vito Mollica, con alcuni suoi piatti che ormai sono diventati cavalli di battaglia. Pensiamo al risotto, per esempio, all’interno di una carta centrata sulla stagionalità e di matrice tradizionale ma che allarga gli orizzonti del gusto superando i confini del territorio, oscillando tra pollo bianco del Valdarno, Patanegra a lunghissima stagionatura, verdure coltivate da piccoli produttori toscani e la selezione di ostriche. Oltre al menù alla carta, Chic Nonna offre la possibilità di scegliere due percorsi di degustazione da cinque portate ciascuno: il menù “Corte degli Imperatori”, combinazione originale di carne e pesce, mentre il “Rubabriciole” – dedicato al singolare fregio della Batracomiomachia, presente in una delle sale del ristorante, a opera di Alessandro Allori – propone un menù con piatti vegetariani. Insieme a Vito Mollica, l’ampia cucina può contare sui due Restaurant Chef, Rosario Bernardo e Paolo Acunto. La sala, gestita da Mark Ignatov e Davide Altobelli è classica, con servizio alla francese, semplice ed elegante. La carta dei vini, curata dalla sommelier Clizia Zuin, è una collezione di circa 300 etichette tra brand storici e piccoli produttori, in grado di ricreare un ideale viaggio tra Italia e Francia.

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Chic Nonna, Vito Mollica’s Florentine comeback.
At Palazzo Portinari Salviati, an à la carte selection and two tasting menus that markedly showcase the chef’s culinary vision

Chef Vito Mollica never truly left Florence. Even when he was in Dubai, at the helm of the first “Chic Nonna”, by the group Mine & Yours, something in him was still firmly bound to the Tuscan city. His restaurant is among the most popular in the Florentine fine dining landscape and, not by chance, the goal – both of “Chic Nonna” and “Salotto Portinari bar & bistrot” – was to become a place frequented by locals. When the restoration works came to an end, the restaurant’s 55 covers in Palazzo Portinari Salviati could count on the added value of the splendid interiors, where Florentine Renaissance and design perfectly mix to share the spaces of the five halls (for example, the contemporary sculptures by Helidon Xhixha coexist in complete harmony with the 16th century frescoes by Alessandro Allori). The focus is clearly on Vito Mollica’s cuisine; some of his dishes have already become signature recipes. An example of this is the risotto, which – even in a menu that focuses on tradition and seasonality – extends beyond traditional flavour boundaries and winks at exotic combinations.

This is made evident by the presence of ingredients such as the white chicken from the Valdarno, long-aged Patanaegra, vegetables cultivated by small Tuscan producers, and a selection of oysters. Besides the à la carte menu, Chic Nonna features also two five-course tasting menus: the “Corte degli Imperatori” (Court of the Emperors), with an original combination of meat and seafood dishes; and the “Rubabriciole” (Crumb Thief) – dedicated to the unique frieze of the Batracomiomachia, present in one of the restaurant halls and realised by Alessandro Allori – which proposes vegetarian dishes. In the kitchen, Vito Mollica can rely on the talent of two Restaurant Chefs: Rosario Bernardo and Paolo Acunto. The classic, simple yet elegant French-style front-of-house service, is managed by Mark Ignatov and Davide Altobelli. The wine list, curated by sommelier Clizia Zuin, consists of about 300 references, ranging from historical brands to small producers, and offers an ideal voyage between Italy and France.

www.chicnonna.com