Mercoledì 8 febbraio alle ore 21.15, nella Sala del Paradiso del Museo Opera del Duomo, si terrà l’imperdibile concerto della violoncellista Julia Kent.

Ingresso libero con prenotazione obbligatoria da mercoledì 1 febbraio (dalle ore 00.01) sul sito dell’Opera di Santa Maria del Fiore, organizzatrice del concerto con l’Associazione Musicus Concentus.

Nata a Vancouver, di base a New York, dopo esperienze importanti e formative in band come Rasputina e Antony and the Johnsons, negli ultimi anni Julia Kent ha intensificato l’attività solista arrivando a realizzare ben quattro album ed un EP. Compone i suoi brani facendo uso di loop e suoni ambientali che intreccia sapientemente con il violoncello, delineando trame sonore di rara espressività.

Nel gennaio 2019 è uscito “Temporal”, il suo quinto disco da solista e secondo sull’etichetta inglese Leaf (dopo il teso e dissonante “Asperities”).

La musica di Julia Kent è stata utilizzata nelle colonne sonore di molti film, tra i quali “This must be the place” di Paolo Sorrentino, e come accompagnamento di performance teatrali e di danza (Ballet Manheim e Balletto Civile); ha suonato in Europa e Nord America, esibendosi durante festival come il Primavera Sound a Barcellona, il Donau Festival in Austria e l’Unsound Festival a New York. Degna di nota è senza dubbio “The End of the World”, opera multimediale firmata dal pianista ucraino Lubomyr Melnyk, dalla stessa Julia Kent e dal collettivo torinese Spime.Im: uno spettacolo immersivo, realizzato nell’ambito del Festival Tones on the Stones, per sensibilizzare il pubblico sull’emergenza ambientale.

Del 2021 la colonna sonora composta per “Stories From The Sea”, docu-film di Jola Wieczorek presentato alla Viennale (Vienna) che narra una storia legata al nostro Mediterraneo e che, lo scorso anno, le ha valso il premio come “Miglior musica in un film documentario” al Filmfestival Max Ophüls Preis di Saarbrücken (Germania).

 Potete prenotarvi sul sito dell’Opera dal seguente link: https://duomo.firenze.it/it/eventi/8424/mercoledi-1-febbraio-aprono-le-prenotazioni-per-il-concerto-di-julia-kent